Aspettando l'estate che verrà

Mentre in molti altri paesi l'estate è entrata ormai nel vivo, nel nostro caro, vecchio e spesso dimenticato Pentone non c'è traccia di alcun manifesto e cartellone estivo. Già in un'altra occasione mi sono espresso a tal proposito, ricordando, per quanti non lo sapessero, che l'estate inizia a giugno, poi continua a luglio, vive il proprio clou ad agosto e termina a settembre. Peccato che non se ne siano accorti nel nostro paese visto che a giugno è troppo presto per fare delle iniziative, a luglio non c'è nessuno e ad agosto, esattamente il 2 agosto, ancora nessuno sa quali siano le manifestazioni in programma!
Senza timore d'essere smentito ovviamente, d'altra parte se la riunione con parte delle associazioni per il cartellone estivo è datata 24 luglio allora siamo nei tempi!
A tutto questo fa eccezione il pur degno Festival "Mino Reitano", il cui successo è indiscutibile e sicuramente merita tanta attenzione, ma da questo a promuoverlo unicamente ne passa di acqua sotto i ponti. Non voglio certo discutere dei costi o dell'organizzazione, ma semplicemente riflettere sul fatto che  il primo lancio di questa manifestazione è stato fatto da tempo immemore e poi giù di lì tante altre iniziative sulla stampa locale per promuoverlo, ed invece di tutte(?) le altre iniziative ancora nemmeno l'ombra. Per fortuna noi amanti della pelota già da qualche giorno siamo impegnati nel Torneo di calcio che con tanto zelo è stato preparato, rispettando tempi e scadenze logiche anche semplicemente per la pulizia del campo!
Mi chiedo allora a questo punto:  non sarebbe stato il caso di incontrarsi con tutte le associazioni nel mese di maggio per pianificare gli appuntamenti estivi e poi uscire con i cartelloni prima possibile come è stato fatto per il Festival canoro?
Ma con i ritardi mi sa che si sono abituate anche le associazioni se è vero che la Musagete 2 e la Pro Loco si sono preoccupate per proprio conto di far uscire dei programmi con le loro iniziative senza dunque aspettare la manna dal cielo. Una sola parola poi a nome di tutti coloro che anche senza o con uno statuto riconosciuto operano nel nostro paese: persino noi avremmo voluto esserci per dare il contributo che sempre abbiamo dato e non essere trattati come elementi di serie B.
Per concludere quindi cerchiamo di fare in fretta perchè i tempi biblici non hanno mai fatto bene e Pentone merita impegno, costanza e intensità d'iniziative.

Commenti

  1. Troppo impegnati a discutere il progetto del nuovo simbolo del nostro paese. Quella struttura che tutti i paesi limitrofi ci invidiano. Notizia di poco fa, è la proposta dell' Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato di sostituire, sulla moneta da 5 centesimi, il Colosseo con questa struttura, non ancora battezzata, proprio per promuovere l'arte moderna. Adesso che l'arduo progetto è stato completato, i cartelloni per le attività estive saranno preparati con attenzione e dedizione.

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  2. di A.M.
    Su ogni confezione di merce deperibile, immancabilmente, vi è riportata una data di scadenza: da consumarsi entro e non oltre.....
    Noi siamo deperibilissimi ma non accettiamo mai di affiggere una scadenza al nostro fare e pur se quel fare è privo di sostanza, lo dobbiamo fare come se fosse l'opera più celebrativa e quindi eccoci ancora una volta sul carro dei delusi.

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