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Visualizzazione dei post da dicembre 11, 2011

Traversa annuncia le sue dimissioni

Era nell’aria ormai da alcuni giorni, adesso sembrerebbe ufficiale anche se si rincorrono smentite e conferme: Michele Traversa avrebbe deciso di dimettersi da sindaco di Catanzaro.   Nemmeno l’incontro con i capigruppo e con il Governatore Scopelliti sembrerebbe aver riportato la quiete nell’animo di un probabile ex sindaco. Le motivazioni le avrebbe chiarite lo stesso Traversa ai giornalisti che lo attendevano alla fine dell’incontro con i capigruppo: la situazione economica disastrosa delle casse comunali.   Probabilmente già lunedì, in occasione del prossimo Consiglio comunale, arriverà l’ufficialità delle dimissioni, ma intanto quello che appare all’orizzonte non è sicuramente un buon periodo per la città capoluogo. Traversa opterà dunque per l’incarico di deputato e lascerà la poltrona di primo cittadino conquistato nelle ultime elezioni amministrative a spese di Salvatore Scalzo che forse non sperava nemmeno in tanta grazia. L’ormai probabile ex amministratore avrebbe persino pa

Un anno dopo

Ci ritroviamo dopo 22439 letture esattamente un anno dopo la sua prima apparizione. Era infatti il 17 dicembre del 2010 quando iniziai l'avventura di spaziokultura. Per me allora era inimmaginabile pensare a tutte queste letture e soprattutto all'interesse che ha suscitato questo blog che man mano, nell'arco dell'anno, è cresciuto tanto e sicuramente continuerà a farlo. Per tanti, lo ammetto, spaziokultura è scomodo e fuori luogo perchè magari li tocca nella loro ineccepibile grandezza, ma tanti altri hanno trovato un luogo dove riflettere. Come chi mi segue sa io ho cercato sempre di essere obiettivo dando spazio anche agli interventi degli utenti, cercando con loro un'interazione sempre aggiornata. a volte mi scoraggio di fronte a certe manifestazioni e a certi problemi che mi vengono posti, ma poi ritrovo sempre la forza e il coraggio di dire la mia. In effetti ciò che vorrei sottolineare per questo compleanno è che rispetto a tanti altri io sto cercadno di dare

Grazie per le luci

Stamane vorrei finalmente riconoscere un merito e rilevare un qualcosa di positivo che di questi tempi certo non guasta. In uno degli ultimi post chiedevo ai nostri amministratori di fare qualcosa per l'imminente Natale e a tutti noi cittadini comunque di organizzarci perchè non è che sempre dobbiamo aspettare gli altri. Da parte dell'amministrazione abbiamo tutti potuto constatare che una prima risposta è arrivata con l'illuminazione a festa del nostro corso. Vorrei quindi ringraziare chi si è prodigato a tal proposito, a quanto sembra l'assessore Citriniti, che in questo periodo di ristrettezze ha pensato bene secondo me di investire per regalare un poco di serenità. Capisco infatti che delle luci non possono fare tanto per risollevarci dalla contingenza storica ed economica che viviamo, ma pur sempre contribuiranno a farci sorridere, a farci rasserenare di fronte ad un evento che tutti vorremmo non passasse mai sottotono. Saranno delle semplici luci diranno in tanti

“Un uomo” di Oriana Fallaci, l’incorreggibile Panagulis

“Un uomo” di Oriana Fallaci, l’incorreggibile Panagulis

Facciamo un bel sit-in

E' diventata una situazione insostenibile quella che sono costretti a subire un gruppo di giovani studenti pentonesi che puntualmente al mattino sostano presso Termine in attesa dell'autobus per andare a Taverna che ormai difficilmente passa. Sono mesi che le autorità locali e i genitori continuano a lamentarsi con i diretti interessati, le Ferrovie della Calabria, ma le cose invece di migliorare stanno prendendo una piega ancora più misera. L'autobus che li dovrebbe accompagnare presso l'Istituto Alberghiero di Taverna o non passa proprio o arriva con enormi ritardi creando comunque problemi a questi ragazzi che già sostano in una zona fortemente ventilata e fredda, se ci aggiungiamo anche la beffa di non poter usufruire del servizio davvero di male in peggio. La cosa più grave di questa situazione è che non si vedono davvero vie d'uscita anche perchè tutti gli sforzi fatti per riportare la normalità sono stati vani e dunque c'è una certa sfiducia. Sono ormai p