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Visualizzazione dei post da maggio 1, 2011

Lo specchio di Alvaro

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  Oggi inauguriamo una nuova forma di post per spaziokultura che vedrà alcune collaborazioni importanti. Un blog che cresce è anche un blog che concede spazio e si arricchisce di nuove "penne". Sono dunque onorato di concedere l'apertura domenicale a Anna Rotundo. Un vecchio, maestoso ulivo, squarciato da un fulmine nel suo tronco poderoso, e, sotto, una panca, un luogo per scrivere e lavorare: Corrado Alvaro definiva questo posto, presso la sua casa di Viterbo, “la mia officina”. Una metafora bellissima, perché quell’ulivo era la sua Calabria. E’ solo una, questa, fra le   numerose immagini intrise di umanità che Cesare Mulè,   illustre catanzarese,     presenta nel suo saggio biografico “Lo Specchio di Alvaro”, così ricco, fra l’altro,   di inedito corredo iconografico, edito da Abramo. Mulè     è noto per il suo impegno istituzionale come sindaco della città di Catanzaro e per la specificità della sua opera culturale volta a valorizzare conterranei illustri ma poco co

Pentone: sito virtuoso e trasparente

Finalmente l'occasione per parlare bene del nostro centro. Finalmente un meritato riconoscimento per un buon lavoro i cui risultati sono stati molto apprezzati. Il sito istituzionale del Comune di Pentone, infatti, si è classificato tra i primi cinque in Italia nell'ambito del premio trasparenza della pubblica amministrazione.  La notizia è stata data dal dal direttore del forum della Pubblica amministrazione, Gianni Dominici, mentre la premiazione avverrà l'11 Maggio a Roma a margine del convegno " La riforma della Pa e la trasparenza: rendere conto ai cittadini."  Un riconoscimento davvero importante che segnala Pentone come centro virtuoso per la trasparenza amministrativa. Il merito a chi ha voluto questo tipo di impostazione e a chi cura il sito di riferimento, Antonio Pugliese. Un giusto riconoscimento a riprova che quando si lavora bene i risultati arrivano pure e quando questo viene riconosciuto in tal modo bisogna solo esserne orgogliosi.  L'opportuni

Precari alla riscossa

E' tempo di elezioni e dall'una e dall'altra parte si cerca di promuovere dei messaggi per ottenere dei risultati migliori. Ma se l'opposizione oltre che discutere e farci riflettere altro non può fare, diversa è la possibilità offerta a chi detiene il potere. Il governo infatti può intervenire meglio e di più quando si tratta di fare azioni di propaganda elettorale utilizzando tutti gli strumenti che ha disposizione. Non mi riferisco certo alle televisioni, quanto agli strumenti legislativi che vengono utilizzati per carpire qualche consenso in più. D'altra parte il Presidente del Consiglio che non ha disdegnato di "promettere" sottosegretariati ai famigerati Responsabili figuriamoci cosa può fare quando si tratta di votazioni a cui peraltro lui ha deciso di dare un peso forse superiore a quello che realmente dovrebbero avere. La propaganda allora va a toccare come al solito quelle categorie che più sono soggette a restrizioni e tagli. A questa categoria

Centrale a bio masse a Sorbo?

Cari spaziokultori da quando abbiamo iniziato quest’avventura, in diverse occasioni ho dato delle notizie, ma questa volta non so nemmeno come chiamarla! Si potrebbe trattare di una notizia se le informazioni fossero precise e dettagliate, ma in effetti non sono tali. La potremmo chiamare pettegolezzo allora, ma la diffusione è tale che sarebbe comunque sbagliato. Non voglio farla tanto per le lunghe, ma non vorrei nemmeno creare degli spauracchi eccessivi. Arrivo allora al dunque: sembrerebbe che a Sorbo San Basile e precisamente al confine del suo territorio con Panettieri verrà costruita una centrale a biomasse. Per chi non lo sapesse questo tipo di centrale brucia i residui del legno,   gli scarti dell’agricoltura, i reflui degli allevamenti. Trarre energia dalle biomasse consente di eliminare rifiuti prodotti dalle attività umane, produrre energia elettrica e ridurre la dipendenza dalle fonti di natura fossile come il petrolio: meglio però dire dovrebbe perché se così fosse non su

Renzi per Scalzo

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Si è celebrato oggi il gemellaggio speciale tra Catanzaro e Firenze nelle persone dell’aspirante sindaco per il centro-sinistra, Salvatore Scalzo, e del sindaco in carica del capoluogo toscano, Matteo Renzi. L’occasione è la presentazione del libro “Fuori” di Renzi, e se già ad accomunare queste due città c’erano i colori giallorossi e quelli viola, in quest’incontro si è visto molto di più.

190 da Napoleone

5 maggio 1821- 5 maggio 2011: 190 anni fa moriva Napoleone Bonaparte. Un anniversario che rievoca le grandi imprese del corso che da Ajaccio partì alla conquista dell'Europa e divenne l'uomo più potente e ammirato della sua epoca. Ancora oggi quando si parla di grandi condottieri, di grande battaglie, di sogni realizzati, uno dei primi modelli che vengono in mente è proprio questo di Napoleone che seppe coniugare ad un pragmatismo esasperante, la voglia di realizzare quello che per lui era diventata quasi un'ossessione: fare della Francia una nazione guida nel vecchio continente. L'eco di questo personaggio ha conquistato generazioni intere di studenti e studiosi che hanno cercato di inquadrare una personalità tanto complessa quanto intrigante. Un uomo che rappresenta un secolo e un tempo che mai come prima aveva condiviso l'ascesa e poi la caduta di un essere umano. La notizia della sua morte, avvenuta nell'esilio dell'isola di S. Elena, probabilmente vide

Una città per creare

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 Villa Margherita nella sua restaurata veste ha ospitato stamane, nonostante la leggera pioggia, quanti si sentono vicini al mondo della cultura, dell’arte e dell’associazionismo. Ad attenderli il candidato sindaco del centro-sinistra Salvatore Scalzo e l’ideatore di quest’incontro, nonché candidato per il Pd, Massimo Iiritano.

La letteratura piace

Il mondo della scuola fornisce di continuo degli spunti per riflettere non solo rispetto al ruolo del docente e dello studente, ma ci stimola a cogliere il quotidiano più di quanto si possa pensare. Spesso mi capita di organizzare la mia bella lezione di storia o di letteratura a casa; poi mi presento nella mia aula e di fronte ai miei discenti mi trovo completamente impreparato. Chissà quante volte mi sono chiesto perché, ma non ho bisogno della risposta! Mi basta sapere, che pur nella mia nudità intellettuale, gli sguardi accesi e curiosi dei miei alunni mi consegnano ogni volta l’immagine di un’età magica, l’adolescenza. Non c’è lezione che tenga di fronte ad un gruppo di adolescenti sognanti e che non vuole solo nozioni, ma ti chiede di andare oltre. Lo vedi da come ti seguono o anche spesso da quanto frequentemente si distraggono.   Curare le parole, il lessico e magari inserire degli aneddoti non basta: serve comunicare emozioni e stabilire l’interazione necessaria per sentire di

Libertà di stampa dopo Windhoek

Oggi è una giornata molto importante per chi ama il giornalismo e vive di questa passione. Sono esattamente trascorsi vent'anni da quel 3 maggio 1991 in cui fu approvata la Dichiarazione di Windhoek, una carta destinata a delineare la libertà di stampa degli stati africani. Il ventennale del World Press Freedom Day ricorre in una stagione particolare per gli stati africani che stanno vivendo una nuova primavera con i diversi tentativi di emancipazione sociale messi in atto. Sebbene allora si pensò a questo riconoscimento senza inserire alcun riferimento ad internet, oggi più che mai quella dichiarazione è invece applicabile realmente ed internet diventa il baluardo indiscusso della libertà allora concessa. A distanza di vent'anni Windhoek è tanto attuale che proprio questa libertà è stata messa in discussione da quanti se ne sentono quotidianamente minacciati e non mi riferisco necessariamente all'Africa. Considerazioni di tal genere potrebbero essere fatte, con le dovute p

Bin Laden vivo o morto?

Stamane ci siamo svegliati con la notizia dell'uccisione di Bin Laden e un pò tutti siamo rimasti increduli. Da tanto tempo si sperava di poter vedere il sultano della morte nelle mani degli occidentali, ma proprio stamane nessuno lo immaginava. Diverse sono state le spiegazioni così come tanti sono ancora i dubbi che circolano in particolare tra gli addetti ai lavori. Dubbi che si alimentano soprattutto dopo la comparsa di alcune foto che ritraggono il capo di Al Quaida ormai morto. Mentre le televisioni italiane mandavano in continuazione in onda queste immagini c'era chi dall'altra parte del mondo cominciava a studiarle tanto che in breve tempo si dimostrava che sono dei fotomontaggi che già da qualche tempo girano in internet. Dubbi che sono cresciuti man mano che le informazioni si sono fatte sempre più complete: perchè non catturarlo vivo? perchè celebrare i suoi funerali velocemente e sepperirlo in mare? Credo che anche in questo caso rimarrà il mistero perchè d'

Piangere è sorridere

Sapete quando una persona si dimostra forte? Voi mi direte quando fa palestra, quando riesce ad alzare un macigno, o ancora quando dopo una provocazione non si reagisce. Sono tutte buone ragioni, ma non le più importanti. Credo che una persona è forte quando sa piangere! Non è un paradosso, ma saper versare le proprie lacrime significa sapere essere se stessi. Un sano pianto a volte è quello che ti permette di sfogarti e di eliminare il broncio della vita che purtroppo ci riserva sempre delle amare sorprese. Piangere vuol dire lasciarsi andare alle proprie emozioni e non vergognarsi di manifestarle. La peggior cosa invece che ci possa capitare è proprio quella di voler piangere a tutti i costi e non riuscire a farlo. Eppure quando siamo bambini ci lamentiamo di tutto e il pianto è così naturale che ci sembra impossibile non abbandonarsi ad esso. Poi durante la nostra crescita ci sforziamo di non farlo perchè ci è stato imposto scioccamente l'idea che chi piange è debole, mentre chi

Il Papa lavoratore

Roma caput mundi ieri come oggi. La città eterna in questa giornata è al centro del mondo e come nel passato tutti gli occhi vi sono puntati. All'ormai tradizionale Festa dei lavoratori di Piazza S. Giovanni, si unisce oggi la straordinaria e tanto attesa celebrazione per la beatificazione di Papa Giovanni Paolo II. Karol Woytila in effetti è stato un Papa lavoratore che ha guidato la Chiesa verso il nuovo millennio attraversando il comunismo, il post comunismo e toccando il capitalismo più esasperato. Eppure questa grande figura ha saputo dettare i tempi della sua agenda tenendo in debita considerazione i bisogni dell'uomo, che durante il suo pontiifcato ha recuperato la centralità necessaria che per tanto tempo aveva smarrito.