Il nuovo vigile
Da qualche giorno e per i prossimi sei mesi Trapasso Vanessa è il nuovo vigile urbano di Pentone. In realtà si dovrebbe usare un rigoroso condizionale perchè quella che campeggia nell'albo pretorio del Comune di Pentone è solo la graduatoria provvisoria e dunque in attesa di quella definitiva bisogna aspettare ancora qualche giorno. Le cose però ormai sono fatte e quindi dalla prossima settimana avremo un nuovo vigile urbano che sarà assunto appunto per sei mesi e con un contratto part time. Al nuovo vigile un grosso in bocca al lupo e occhio perchè il suo compito non sarà, come si dice spesso, di ordinarietà, ma le problematiche legate alla viabilità a Pentone sono veramente straordinarie!
Basteranno pochi giorni signor vigile per capire che il suo lavoro non sarà semplice e scontato, ma la attendono rabbia e sconforto. Non la voglio scoraggiare, ma le assicuro che in quanto a parcheggi e viabilità ci sono molte grane e il suo precedessore ne sa qualcosa!
Cominciamo da Corso De Laurenzi dove è diventato impossibile fare manovre poichè il luogo preposto è sempre strapieno di automobili, tanto che spesso l'autobus proveniente da Catanzaro non può letteralmente girare.
Continuando poi c'è via Giardino dove trovi macchine dappertutto e dove è diventato un manicomio persino arrivare a piedi!
La parte bassa del paese, quella cioè attraversata da Corso Del Popolo, è talmente problematica che raggiungere il cimitero o arrivare fino alle case che ci sono, significa farsi il segno della croce per non rischiare di rovinare la propria automobile e poi, attrezzarsi di buona volontà e occhio visto che persino nelle curve c'è gente che parcheggia e che ti impedisce di passare!
Piazza Madonna delle Grazie anche se non lo è ufficialmente è l'altro parcheggio pentonese dal momento che chiunque arriva si sistema senza tenere in conto che quella è solo una zona di transito.
Poi la Piazza: anche qui parcheggi inventati e difficoltà di transito che raggiungono il culmine quando puntualmente il pulman che porta a Taverna non può fare manovre.
La situazione è un poco meglio a Via Aldo Moro laddove però non bisogna trovarsi quando alla mattina transita il camion della nettezza urbana: il conducente prima ancora di fare il proprio dovere deve rintracciare chi la sera prima ha parcheggiato male impedendogli di passare!
Pessima anche la situazione a S.Elia che pure è una zona ad alto transito: i parcheggi improvvisati su entrambi i lati della carreggiata e spesso in mezzo alla strada impediscono la normale fruizione di quel tratto anche perchè spesso vi transitano tir provenienti dalla Sila.
Insomma caro signor vigile il suo compito, come vede, sarà difficile e dovrà scontrarsi soprattutto con l'abitudine a non rispettare le regole che vige nel nostro caro paesello. In sei mesi comunque credo che si può fare tanto, ma ciò che le serve è il supporto funzionale ed operativo dell'amministrazione e poi la collaborazione dei cittadini. Solo così magari alcune problematicità saranno alleviate e il suo lavoro sarà stato di grande utilità.
Così scrivendo hai dato una bellissima immagine di noi pentonesi, GRAZIE!!!
RispondiEliminaHai analizzato il tutto con la sola premessa che i PENTONESI sono un popolo incivile e sprezzante delle leggi... Io ti invito ad analizzare più approfonditamente questa tematica, iniziando a censire i pochissimi parcheggi a norma che la popolazione può usufruire a prescindere dalla loro dislocazione comunque non uniforme alla morfologia del paese, e ancor più importante è riuscire a risalire a quante vetture vengono parcate ABUSIVAMENTE negli stalli consentiti, abusive perchè veicoli che tranquillamente si possono definire ROTTAMI e tanti DI ESSI privi di copertura assicurativa.....
E' tanto facile trovare veicoli in divieto di sosta a Pentone quanto trovare parcheggio... quindi caro vigile che ti appresti a lavorare a Pentone, prima di fare il tuo dovere (fare le multe),bisogna essere certi che il trasgressore ha volutamente trasgredito alla norma perchè incivile? o perchè costretto da un piano di parcheggio inadeguato al numero di autovetture presenti nel paese?
Caro Nicola non credo affatto che i pentonesi siano incivili, ma spesso poco inclini a rispettare certe regole. Hai ragione quando dici che mancano i parcheggi, ma è anche vero che parcheggiamo ovunque ci capiti! Il mio blog è nato anche per dare un contributo al nostro paese e cercare di confutare quell'immagine spesso negativa che fuori dalle nostre mura esiste mio malgrado!
RispondiEliminaRimango dell'idea che le regole per essere rispettate, bisogna in primis dare la possibilità a che ciò avvenga, e nel nostro paese purtroppo questo, non avviene...
RispondiEliminaP.S. ottimo blogger, complimenti!
Faccio un augurio e un grosso inbossa al lupo al nuovo vigile, anche se già si sente dire che rifiuterà l'incarico mah...
RispondiEliminacmq in attesa che arrivi l'estate o le feste, è bastato un matrimonio a creare il caos oggi a pentone, dove non ci sono posti auto per i residenti figuriamocci per turisti anche occasionali!!
Non posso che essere pienamente in sintonia con Nicola, visto che da anni ribattiamo sui percheggi, che dovrebbero essere una delle priorità nel nostro paese, ma ad oggi non se ne parla, tranne quando ci si rende conto della loro indispensabilità.
Nell'ultimo Consiglio Comunale, quando il sottoscritto ha fatto notare che nelle opere pubbliche non sono menzionati i parcheggi, la risposta è stata che non è possibile realizzare parcheggi poichè ancora non è stato approvato il nuovo piano regolatore PSA!!
Premesso che per i prossimi 5 anni almeno, Pentone non avrà nuovi posti auto, armiamocci di pazienza e buona volontà e proviamo a dare una mano al nuovo vigile, magari facendo una bella passeggiata invece di scendere con la macchina da via A.Moro, visto che la maggior parte delle auto che sostano su Corso de Laurenzi sono di persone che abitano li!
Riteniamocci fortunati che dopo molti mesi finalmente dovrebbe esserci un vigile, che inizialmente avrà moltissime difficoltà a capire come gestire al meglio almeno il traffico, sperando che non pensi solo a fare multe, tanto con le multe non si sana il deficit comunale, ma ad instaurare un rapporto di collaborazione con i cittadini pentonesi! in questo modo anche i più indisciplinati si vedranno costretti ad adeguarsi e a rispettare le regole.
Francesco A.