BUONI PROPOSITI

Quando di solito inizia un nuovo anno, messo alle spalle tutto ciò che abbiamo appena lasciato spesso con tanto entusiasmo, si pensa a quello che verrà, a quello che sarà, ma anche a quello che saremo. I buoni propositi in particolar modo fanno a pugni fino a contendersi il primato del più importante e persino del più difficile da realizzare. Non è infatti così semplice pensare a dei propositi, ma è ancor più complicato certamente metterli in pratica. In questi giorni quindi in tanti si sono divertiti a promuovere o a bocciare l'anno appena passato, facendo improbabili resoconti, o peggio ancora buttando tutto dalla finestra come a liberarsi di tante zavorre.
 Forse proprio  questo si rileva uno dei maggiori errori che si possano commettere! 
In che senso direte... se noi cancelliamo, rimuoviamo e scordiamo tutto ciò che è stato, di sicuro correremo ancora il rischio di sprecare l'ennesimo anno, senza realizzare appunto buoni propositi. La cosa migliore invece è ripensare al primo e più importante dei buoni propositi: ripartire con l'esperienza di ciò che è stato.
Solo infatti con la consapevolezza degli errori, delle brutte giornate, dei pianti e dei sorrisi si può apprezzare ciò che sarà.  
Fatto questo allora probabilmente potremo essere semplicemente più fiduciosi, più ottimisti e magari pure un attimino più coraggiosi.
Ecco quindi un buon proposito con i fiocchi affacciarsi a questo punto: il coraggio.
In un tempo di vigliaccheria imperante e di codardia prototipata, il coraggio è davvero latitante: pensate un poco invece se facesse parte integrante del nostro modo di concepire la vita!
Quanti buoni propositi potremmo realizzare con quel poco di coraggio che oggi manca un pò a tutti? Quanto sarebbe più semplice vivere se con coraggio si affrontassero le giornate?
Insomma per questo 2017 l'augurio è che nello zaino della vita ci siano sempre un pò di passato per non dimenticare e un pò di coraggio per sognare.

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