Avviso di garanzia

Dopo due giorni di riflessioni più generiche e che comunque hanno suscitato un certo interesse testimoniato dalle svariate visualizzazioni, vorrei oggi dedicare un pò del mio tempo ad una tematica di stretta attualità: il valore di un avviso di garanzia.
 E' proprio di questi giorni infatti la polemica relativa al codice etico dei pentastellati che appunto a proposito di avviso di garanzia ritengono che non implica gravità. Tale affermazione condivisibile nella forma e nella sostanza in realtà al di là dell'uscita specifica, mi ha fatto riflettere su come si interpreta un tale provvedimento al giorno d'oggi. Intanto ho pensato che è considerato quasi normale per non dire fisiologico ricevere un avviso di garanzia quando si è impegnati nella gestione della cosa pubblica: ma è proprio così? E' vero che chi amministra ha spesso le mani in pasta in tante situazioni al limite, ma è anche vero che la stragrande maggioranza dei nostri amministratori non ha mai ricevuto questo tipo di informazione giudiziaria a riprova che la res pubblica non significa sempre mani sporche.
Altra riflessione che vi voglio offrire è relativa a cos'è un avviso di garanzia: in maniera molto sempice, un atto attraverso cui, per personale tutela, si informano gli interessati di un'indagine a loro carico...appunto indagine, mentre per noi troppo spesso equivale già ad una condanna e per le persone più in vista anche e purtroppo ad una gogna mediatica. Succede poi che spesso l'indagine si concluda positivamente per l'indagato, ma questo fa sicuramente meno clamore dell'avviso! Non è alquanto strumentale questo atteggiamento giustizialista nell'immediato per poi tralasciare completamente la conclusione delle indagini?
Ultimo aspetto di un breve scritto, visto che potremmo continuare a lungo nella dissertazione, è relativo a chi riceve un avviso di garanzia...
Intanto se il destinatario è persona gradita, l'avviso di garanzia è un atto dovuto; viceversa se persona sgradita è il segnale "che ha fatto qualcosa".
Insomma un atto giudiziario concreto e soprattutto a tutela della persona nella società tempisticamente giustizialista e/o garantista in cui viviamo assume tanti di quei significati che nemmeno si trattasse di arte da interpretare! 
Che dire ...società avvisata mezza salvata.

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