ARBITRO ASSENTE INGIUSTIFICATO

Ancora una volta al "Pino Donato" di Taverna la giacchetta nera è stata assente. Come già era accaduto qualche settimana fà, anche questa volta la solita telefonata dalla Lega ad avvertire che il direttore di gara non ci sarebbe stato e dunque che la partita sarebbe stata rinviata. Il malcontento dei biancorossi presilani non si è fatto attendere e attraverso il loro blog hanno già preannunciato la diffusione di una serie di lamentele a carico del Comitato Provinciale catanzarese che ormai sta superando i limiti.

All'inizio dell'anno le squadre che si iscrivono ai vari campionati versano una quota in cui è compresa la spettanza per gli arbitri, poi durante la stagione questi episodi tanto incresciosi da mettere a repentaglio il prosieguo dei vari campionati. Lo sdegno di quanti ogni volta fanno chilometri e chilometri per raggiungere i campi della provincia non può passare inosservato e gli organi competenti più che arroccarsi dietro le solite scuse devono ristabilire la situazione. Così come in passato la domanda sorge spontanea: ma se mancano gli arbitri perchè non si riducono i campionati? Recuperare una partita al mercoledì significa non solo avere ulteriori costi, ma anche rischiare che alcuni calciatori, naturalmente dilettanti, non possano prendervi parte a causa di problemi lavorativi. Chi di solito partecipa a campionati amatori non è più in grado di prendere certi impegni a causa del lavoro e della famiglia, ma se poi anche quando ci si potrebbe divertire si deve incorrere in questi problemi allora è davvero finito lo sport del fine settimana. Bisogna avere rispetto di tutti le centinaia di calciatori la cui passione non può essere bloccata da un arbitro che non arriva! Gli episodi pesano soprattutto perchè nelle ultime settimane la stessa cosa si è verificata su più campi e il malcontento è ormai diffuso. Si sta facendo largo sempre di più l'idea di procedere all'organizzazione di campionati paralleli a quelli finora fatti dal Comitato provinciale così da evitare quest'intoppi. Non arriviamo a questo: bisogna però scendere a patti e dialogare con chi ti permette di far tutto ciò.

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