200 firme di malcontento

Dopo la tre giorni di raccolta firme, circa duecento, ieri mi sono recato all'assessorato alla Cultura del Comune di Catanzaro e ho fatto protocollare il tutto. Insieme alle firme e alla mia lettera di malcontento a nome dei firmatari,  ho recapitato anche le missive del sindaco, Raffaele Mirenzi, e del parroco, Don Gaetano Rocca. Tutti insieme dunque per una lamentela che forse per quest'anno non produrrà lo spostamento della Notte Piccante, essendo già avanzata l'organizzazione della medesima, ma almeno ci siamo fatti sentire. Non è questo un obiettivo minimo, ma questo significherà maggiore considerazione soprattutto per il prossimo anno, quando in fase di programmazione non si potrà far finta di niente e noi pentonesi dovremo essere presi in cosniderazione.
Intanto tutti gli organi di stampa sono stati messi al corrente della nostra iniziativa e mi sembra che stia riscuotendo anche un certo interesse se è vero che testate importanti come il Corriere della Calabria, contengono la notizia e la inseriscono tra quelle più lette.
Che anche il sindaco e il parroco si siano uniti alla nostra iniziativa popolare significa aver dato più forza alla protesta e più peso alle richieste fatte. Abbiamo dato dimostrazione di coesione, quando invece altri paesi ancora non hanno fatto nulla per esprimere il malcontento per la sovrapposizione di date. Adesso non ci resta che lavorare per dare alla nostra festa il giusto risalto, promuovendone la tradizione, l'organizzazione e favorendone così la buona riuscita. Grazie a tutti.

Commenti

Post popolari in questo blog

Intervista a Giovanni Verga

“San Vitaliano Disvelato” di Cesare Mulè

Pentone è ben altro