Organizziamoci per Natale

Era da domenica 27 novembre che non scrivevo su spaziokultura, ma ogni tanto un sano silenzio è opportuno. Non sempre si hanno cose da dire e altrettanto spesso quelle cose non si vogliono dire! A volte ho l'impressione che abbia sempre più ragione Rosario Rubino quando sostiene che mettiamo tanta di quella carne al fuoco che è strano che pochi si interessino. In effetti è una stranezza, ma io virgoletterei quel "pochi" perchè i numeri dicono altro! La gente credo che voglia stimolata e di questo nè ho conferma quando comunque vedo che anche in assenza di nuovi post il numero dei lettori sia ormai piuttosto stabile. Credo quindi che i lettori attendano gli input per poi rispondere e magari anche prendere posizione. E' altrettanto logico che i post che attirano di più sono quelli di carattere amministrativo, a riprova che le sorti del nostro paese sono tenute in debita considerazione. C'è gente che mi chiede di sapere e di conoscere, c'è gente che vuole solo opinioni: io cerco di creare un mix tra queste due richieste tenendo però fede a quelle che sono le mie idee. Non ritengo di possedere la verità assoluta e quindi mi considero al servizio di quelli che mi seguono.
A tal proposito mi sembra opportuno richiamare l'attenzione su un piccolo problema rispetto ai tanti che ci affliggono: il Natale. Voi direte cosa si sta inventando... beh niente se non l'ormai dimenticata tradizione di radunare le varie associazioni locali per creare un Programma di eventi per le imminenti festività. Questa volta lancio l'invito per tempo così da non risultare il solito rompiscatole e soprattutto per riflettere sull'importanza che può avere il coordinare le varie iniziative sul territorio. In tal senso mi preme anche invitare i nostri amministratori ad abbellire le nostre vie sempre per tempo, perchè se è vero che siamo in tempo di crisi è anche vero che creare un clima festante può contribuire a rasserenare gli animi. Il Natale così come l'estate va organizzato insieme e per tempo, per favore non aspettate l'ultimo minuto come fate di solito per poi dover correre sempre ai ripari con tanta fretta! Da parte mia lancio anche una proposta: coinvolgiamo nell'organizzazione sia le associazione sia i commercianti che possono dare il loro contributo.

Commenti

  1. Oramai si sa... il Natale è diventata un business più che una festa. Sta a dimostrarlo il fatto che l'attesa è più bella del Natale stesso. Ho preso spunto da mie e altre esperienze e mettendole insieme mi è venuta un'idea da proporre. Il nostro paese è piccolo e questo alcune volte può rivelarsi un vantaggio. Due anni fa, un mio amico, mi raccomandò di visitare un paesino vicino Francoforte (5000 abitanti) che in occasione del Natale arrivava a toccare i 10000 turisti giornalieri. Non ricordo come si scrive il nome di questo paese... ma vi assicuro che da quanto ho visto dalle foto, è qualcosa di spettacolare. Da paese anonimo per 11 mesi all'anno, dal 1° di Dicembre, si trasforma nel Paese di Natale. Diventa un paese con decorazioni di tutti i tipi, ogni porta ha una ghirlanda (come quelle che si vedono nei film) sulla porta di casa, gli alberi del corso principale pieni di luci. Sempre sul corso, si allestiscono dei gazebo nei quali sono invitati: artigiani, commercianti, ecc... organizzando un "mercatino di Natale" dove trovi di tutto e di più. Alla fine, sempre per quello che mi hanno detto, non è che sono proprio invitati... c'è un bando al quale partecipano e se sono idonei hanno diritto a un gazebo. Ad esempio una giuria competente in gastronomia, decreta la miglior cioccolata calda, e il vincitore ha il gazebo della cioccolata calda. Alla fine del corso, c'è una casa che diventa la residenza di babbo natale per i bambini con vere e proprie renne attaccare al carro. C'è un concorso per il miglior presepe, il miglior albero e la miglior birra fatta in casa (sempre in Germania sono). Tutto questo condito dalla pulizia delle strade e cosa più importante, dal divieto di vendita dei botti di Natale (mica scemi i tedeschi). Ovviamente è un'idea per il prossimo anno, ma se si prende sul serio è una bella iniziativa.

    F.R

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Intervista a Giovanni Verga

“San Vitaliano Disvelato” di Cesare Mulè

Pentone è ben altro