Intervista a Giovanni Verga
Oggi vorrei proporvi un'altra bella intervista che ha però qualcosa di strano. Forse qualcuno pure riderà di fronte alla proposta di questo blog, ma kultura per me significa anche creatività e intraprendenza. Il sogno di ogni giornalista è realizzare un'intervista ad un personaggio famoso, io ci sono riuscito... Per spaziokultura oggi abbiamo un personaggio speciale, uno degli autori più importanti della letteratura mondiale, Giovanni Verga. Grazie della disponibilità intanto, volevo farle alcune domande... Perfetto, sono a tua disposizione: era tanto tempo che avevo voglia di parlare e non potevo farlo! In realtà per lei hanno parlato le sue opere. Quando ho scritto alcune di esse, non avrei mai immaginato che potessero avere una tale risonanza. Pensavo di poter realizzare opere complete che rispecchiassero la mia concezione della vita e della storia, ma non capolavori come oggi sono considerate. Non sia modesto: tutti, quando scrivono pensano di aver fatto un bestseller. Cer
Non bisogna dimenticare ciò che è stato per non correre il pericolo che si possa verificare ancora una tragedia simile. Ricordiamo, riflettiamo, ripartiamo da queste immagini e da queste parole perchè siano un grande insegnamento.
RispondiEliminaLa shoah nasce nella mente diabolica dell'uomo, molto tempo prima del suo dispiegamento. Da li, parte un sistema subdolo e sottile per convincere e accettare passivamente tutto, proprio tutto, anche ciò che giunge all'eliminazione, da parte di un uomo, del suo simile. Come avrebbe potuto Hitler essere artefice di questa pagina orribile della storia dell'umanità se la sua idea non fosse già stata seminata nelle menti dei tedeschi e nel mondo? Attento a ciò che ci propinano come nuove idee ma che nascondono la negazione dell'uomo e la prepotenza orgogliosa di pochi. La sete di potenza e di onnipotenza è sempre in agguato! Il Giorno della Memoria per guardare il futuro con la speranza che l'uomo non giunga alla soppressione di se stesso.
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