Bin Laden vivo o morto?

Stamane ci siamo svegliati con la notizia dell'uccisione di Bin Laden e un pò tutti siamo rimasti increduli. Da tanto tempo si sperava di poter vedere il sultano della morte nelle mani degli occidentali, ma proprio stamane nessuno lo immaginava. Diverse sono state le spiegazioni così come tanti sono ancora i dubbi che circolano in particolare tra gli addetti ai lavori. Dubbi che si alimentano soprattutto dopo la comparsa di alcune foto che ritraggono il capo di Al Quaida ormai morto. Mentre le televisioni italiane mandavano in continuazione in onda queste immagini c'era chi dall'altra parte del mondo cominciava a studiarle tanto che in breve tempo si dimostrava che sono dei fotomontaggi che già da qualche tempo girano in internet.
Dubbi che sono cresciuti man mano che le informazioni si sono fatte sempre più complete: perchè non catturarlo vivo? perchè celebrare i suoi funerali velocemente e sepperirlo in mare?
Credo che anche in questo caso rimarrà il mistero perchè d'altra parte gli Stati Uniti non volevano creare il mito di Bin Laden con la costruzione di un sacrario che richiamasse tutti i suoi seguaci.
 Rimane però lo sconcerto e la sorpresa.
Sconcerto perchè si doveva fare di tutto per catturarlo vivo: ciò avrebbe significato che i suoi carcerieri erano migliori di lui e che il loro messaggio era quello di una giustizia punitiva, ma non vendicativa.
Sorpresa però perchè la dinamica dell'azione militare stranamente è stata così celere, decisa che ti vieni quasi quasi il dubbio che si sapesse già dov'era l'ideatore dell'attentato delle Torri Gemelli!
Forse il mondo oggi si sentirà più sicuro, ma non con la coscienza pulita. Ancora una volta si agisce seguendo la legge del taglione e si uccide perchè si è stati vittime di assassini.
Quand'è che cambieremo registro e puniremo chi si macchia di delitti efferati e attentati sanguinari come ci indica Cesare Beccaria nel suo "Dei delitti e delle pene"? Punizioni quindi che siano esemplari per quello che hanno fatto, ma con un'umanità che comunque non si deve mettere sotto i piedi in nome della cieca vendetta!
Lottiamo sempre per non essere alla stregua di chi è stato un terrorista, un sanguinario, ma sempre un uomo e come tale meritevole di vivere scontando le pene proporzionate ai suoi misfatti.
La vita si concede a tutti!

Commenti

  1. di A.M.

    Ci sarebbe davvero da indagare sulle manovre degli Americani. Alla fine del 2° conflitto mondiale gli alleati liberarono l'Italia dal dittatore Mussolini ma, inspiegabilmente, l'uomo più potente d'Italia veniva riconosciuto e ammazzato brutalmente da fantomatici partigiani; la storiella non ha mai convinto nessuno. Saddam Hussein mise a repentaglio l'equilibrio del medio oriente ma nessuno fu capace di condannarlo per crimini di guerra o per altri crimini, fu necessario l'11 settembre per incriminarlo come mandante;La storiella non ha mai convinto nessuno. Saddam fu scovato e portato davanti ad un tribunale per rispondere ad accuse precise contro l'America e contro l'umanità ma nessuno disse che la mano gliela aveva sempre armata l'America e che con l'11 settembre non c'entrava niente; dopo la guerra del Golfo non ci furono condanne per Saddam era più utile da vivo come dimostrano gli accadimenti. Bin Laden è stato utile da vivo per 10 anni ora è il momento di far un cambio di scena, a cosa serve un manovrato amico e socio dei Bush ora che c'è un Gheddafi spendibile sul mercato. Una morte che fa il giro del mondo; quella di un agente della CIA come Osama. Come sempre succede si va sulla fiducia perché basta una foto che si fa passare come referto necroscopico; la storiella non convince. Per noi miseri mortali passivi spettatori di uno spettacolo aberrante che si chiama vivere o meglio si fa passare per tale, non resta che guardare il girotondo degli accadimenti e applaudire o dissentire visto che di altro non possiamo fare un bel niente. Provate a chiedervi: perché Bin Laden viene scovato e ucciso, prova inconfutabile una foto, dopo 10 anni? Potrei elencare tante incongruenze che la cronaca e la storia passano per verità ma a cosa servirebbe, noi siamo solo spettatori necessari perché, senza di noi miseri e ignoranti lo spettacolo non avrebbe senso.

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