Un Papa uomo
11 febbraio 2013: il Papa annuncia ufficialmente che il 28 lascerà il suo pontificato. Dopo Celestino V e per certi versi Gregorio XII, Benedetto XVI ricorre al Canone 332 che prevede l'istituto delle dimissioni. Un fulmine a ciel sereno che si cerca di giustificare, di interpretare e di comprendere. Se Celestino V fu miseramente condannato all'Inferno dal sommo Dante per "il gran rifiuto" dove collocare oggi questo Papa? Oggi abbiamo sentito tante riflessioni più o meno condivisibili, ma credo che un pò tutti stanno supervalutando il Papa e sottovalutando l'uomo. Ciò che secondo me emerge chiaro è l'essere uomo prim'ancora dell'essere Capo della Chiesa: dell'uomo, Benedetto XVI, ha sempre mantenuto il profilo discreto e l'assoluta fiducia nella Chiesa di Cristo. Nel suo gesto infatti convergono la sua accorata tutela della fede in Cristo che non può più reggere un Pontefice le cui condizioni fisiche e mentali sono quelle di un ultra otta...