Centrale a bio masse a Sorbo?

Cari spaziokultori da quando abbiamo iniziato quest’avventura, in diverse occasioni ho dato delle notizie, ma questa volta non so nemmeno come chiamarla! Si potrebbe trattare di una notizia se le informazioni fossero precise e dettagliate, ma in effetti non sono tali. La potremmo chiamare pettegolezzo allora, ma la diffusione è tale che sarebbe comunque sbagliato. Non voglio farla tanto per le lunghe, ma non vorrei nemmeno creare degli spauracchi eccessivi. Arrivo allora al dunque: sembrerebbe che a Sorbo San Basile e precisamente al confine del suo territorio con Panettieri verrà costruita una centrale a biomasse. Per chi non lo sapesse questo tipo di centrale brucia i residui del legno,  gli scarti dell’agricoltura, i reflui degli allevamenti. Trarre energia dalle biomasse consente di eliminare rifiuti prodotti dalle attività umane, produrre energia elettrica e ridurre la dipendenza dalle fonti di natura fossile come il petrolio: meglio però dire dovrebbe perché se così fosse non sussisterebbe alcun problema. Tale tipo di combustione diffonde invece nell’ambiente maggiori quantità di diossina e anidride carbonica. Se una centrale nucleare può diventare pericolosa se ci sono dei problemi negli impianti, una centrale a biomasse è un problema fin dalla sua entrata in funzione! Non abbiamo la certezza di una centrale a Sorbo, ma sappiamo che a Panettieri sono ancora oggi in atto delle vibranti proteste dei cittadini contro questo progetto. Lo scopo di questo post è dunque quello di sensibilizzare tutti i cittadini della Presila a vigilare su qualcosa che potrebbe nuocere tanto alla nostra salute. Purtroppo però siamo ancora al livello del sentito dire e quindi il mio invito è quello di armarsi tutti per andare alla ricerca di informazioni utili per azionare eventuali proteste e manifestazioni varie.  Si è intanto creata una rete di contatti mirante a raccogliere notizie anche perché circola una data, 24 maggio, in cui dovrebbe tenersi una fantomatica conferenza dei servizi per definire il progetto della centrale, e quindi, serve lo sforzo di tutti per cercare di carpire quanto più possibile. Non perdiamo anche quest’occasione per far vedere che uniti possiamo raggiungere obiettivi altrimenti impensabili.