Un gesto disperato

Tutto ciò che succede avviene per un motivo ben preciso, ma spesso non si riesce a cogliere o capire certe ragioni. Se per esempio venissero sottratti alla statua della Madonna gli orecchini che indossa, in pieno giorno e con la massima tranquillità, quali potrebbero essere le ragioni di questo gesto? In tal caso non sarebbe importante nemmeno conoscere il reale valore dell'oggetto rubato, perchè il gesto va oltre quello che si può pensare! Cosa c'è dietro?
Forse qualche ragazzo che per avere qualche soldo in più non ha disdegnato questo malefatto?
Forse qualche disperato che non riesce più a sbarcare il lunario?
O forse qualcuno che ha voluto proprio compiere un gesto deprecabile, uno scempio alla Statua più venerata dai pentonesi?
In tutte e tre le ipotesi c'è sempre una costante: il gesto è assolutamente contro la morale pubblica, sociale e religiosa.
Rubare da una statua significa due cose: o avere una gran bella faccia tosta, o avere un gran bisogno.  I tempi infatti sono quelli che sono e c'è tanta gente che fatica sul serio a vivere anche nel nostro centro purtroppo, ma arrivare a questi scempi è davvero troppo.  Un tempo quando i nostri nonni vivevano nella povertà più disperata, in tutti i modi cercavano di arrangiarsi, ma quando si trattava di Madonna niente era troppo.
Credo che il vero problema è la crisi di questa nostra società che non fa sconti a nessuno, nemmeno alla Madonna. Se oggi è accaduto questo, la preoccupazione dovrebbe essere su cosa potrà accadere ancora!
Se è stato un ragazzo allora gli vorrei dire "arrangiati diversamente"; se invece il colpevole è stato un padre di famiglia disperato gli direi "ci sono modi più ortodossi per sbarcare il lunario."  Un paio di orecchini nell'uno o nell'altro caso sicuramente non hanno cambiato la vita di nessuno, ma hanno impoverito un simbolo che ora si sente meno intoccabile e vulnerabile. Condannare questo gesto, qualunque sia la matrice, spetta a noi pentonesi che non possiamo sempre far finta di niente.

Commenti

  1. Sono gesti da condannare senza se e senza ma, coma sono da condannare tutti gli altri episodi di furti e purtroppo anche pestaggi, che ultimamente hanno visto il nostro paese protagonista in negativo, senza che si potesse fare nulla.
    Ma la cosa peggiore è che dopo qualche giorno queste azioni passano nel dimenticatoio come se non dovessero succedere più, tanto agnuno pensa che succederanno ad altri!
    Da anni io personalmente insisto perche il Comune si adoperi insieme alle forze dell'ordine a trovare sistemi che debellano queste gesti, come l'installazione di telecamere per una video sorveglianza che compra i punti sensibili del paese comprese le nostre chiese!
    il Ministero dell'Interno tempo fa ha finanziato queste opere ma da noi come sempre le notizie arrivano sempre dopo!
    Con una spesa di circa €8.000,00 si potrebbero installare 9 telecamere collegate con un sistema Wi/Fi e coprire i tre accessi, Cimitero, Termine e Cafarda, la chiesa di Pentone, il Minicipio con connessa Posta, Farmacia e Guardia Medica, le Scuole di Pentone e S.Elia, il palazzetto e zone delle frazioni!
    Magari investendo della cosa il Comune di Catanzaro che già ha provveduto sul suo territorio ad installare questo sistema, oppure i Comuni di Fossato e Gimigliano rientrando nell'unione dei Comuni!
    Strano come nessun giornalista sia stato attento a non dare risonanza a tutto questo, nonostante la gravità, come quando due petardi furono scambiati per un attentato fatto dagli incapucciati, balzato alle cronache e facendo passare Pentone per un paese di malavitosi....
    L'importante che si inizi a fare qualcosa di concreto e non si aspetti che altri episodi del genere succedino e ci trovino impotenti.
    Francesco A.

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  3. PENTONE 03 APRILE 2011 ORE 18:30.

    DISPIACE PER QUESTO GESTO ALLA NOSTRA CARA MADONNA DI TERMINE. E NON E' LA PRIMA VOLTA CHE SUCCEDE. ANCHE NEI TEMPI PASSATI E' SUCCESSO,
    MA OGGI SI RUBA NON SOLO PER GESTI DISPERATI.
    MA SI RUBA PER COMPRARSI ALTRO.

    UNA COSA NON E'STATA ANCORA SEGNALATA.
    NELLA NOSTRA PARROCCHIA E' STATA FATTA UNA COSA UTILE. HANNO MESSO IL MONTACARICO ALLE SCALE. PER FARE SALIRA IN CHIESA I VECCHIETTI CHE NON RIESCONO PIU' A SALIRE LE SCALE.

    RIGUARDO ALLE TELECAMERE CHE FRANCESCO DICE. SAREBBE UNA COSA BUONA. MA PURTROPPO COME SI FA IL COMUNE E' INDEBITATO FINO ALL' OSSO.
    POSSIAMO SOLO FARE UNA SOTTOSCRIZIONE.

    RIGUARDO AI TANTI PUR BRAVI GIORNALISTI.
    QUESTI SI OCCUPANO DI PENTONE SOLO QUANDO SI FA QUALCHE MANIFETSAZIONE DENTRO IL COMUNE. ALLA SALA DI TERMINE O ALTRE COSE IMPORTANTI CERCANDO LA NOTIZIA O MEGLIO LO SCOUP.

    SPERANDO CHE RIESCO A METTERE QUESTA MIA RIFLESSIONE SU QUESTA PAGINA DI SPAZIO KULTURA.
    UN CORDIALE SALUTO.
    A TUTTI I TANTI VISITATORI DI SPAZIO KULTURA

    DA ENZO MARINO

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  4. Grazie intanto per la costanza nel commento a Francesco Amoroso. Poi un benvenuto a Enzo Marino. Questo spazio fin quando si rispettano i limiti sarà aperto. Grazie ancora

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  5. Preoccupa e fa male la VIOLAZIONE di uno spazio che - credenti o non credenti, praticanti o meno - è sacro.

    Rita Paonessa

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  6. Preoccupa e fa male la VIOLAZIONE di uno spazio che - credenti o non credenti, praticanti o meno, è sacro ed appartiene a tutti noi.

    Rita Paonessa

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