Bronzi animati: quale scandalo?

La bella stagione sembrerebbe arrivata adesso siamo in attesa dei buoni propositi! Lo so che è una frase ricorrente del mio blog, ma ci credo davvero e spero che non rimanga sempre disatteso il mio sogno di vedere un paese finalmente all'altezza della sua storia.

Ci sono però cose che mi lasciano quanto meno perplesso nel loro verificarsi tanto che fatico persino a coglierne le dinamiche. Mi riferisco oggi allo spot di recente apparso in tv che vedeva i nostri bronzi animati. Si sono spesi fiumi di parole per quest'animazione rasentando addirittura un'esagerazione che non ha eguali.

E' vero che a tutti i costi dobbiamo difendere il nostro patrimonio da qualsivoglia forma di derisione, ma quello spot secondo me era tanto simpatcio che non faceva altro che rendere un buon servizio alla nostra regione. Quei due bronzi animati davano il senso di una Regione che non deve solo tutelare, ma deve anche alimentare le proprie ricchezze. Il turismo è una di questa! 

Per chi poi ha potuto vedere i Bronzi nella loro imponenza rivederli in questa veste grafica quale spot della Calabria migliore non si sarà certo scandalizzato! Ci dobbiamo di certo scandalizzare di tanto altro e di tanti altri e non con un'innocente trovata pubblicitaria.

D'altra parte questa logica di marketing viene adottata ovunque e dappertutto si cerca di proporre le proprie attrattive non sempre in chiave reale e seriosa. Pensate per esempio agli spot del Gran Canyon o della Torre Eiffel! Pensate ancora alla Statua della Libertà o al David di Michelangelo che vengono pubblicizzate con ogni mezzo.

Niente di strano che i nostri cavalieri del mare siano diventati uno strumento di promozione non per forza tradizionalmente concepito.