Un anno dopo
Cari concittadini,
esattamente un anno addietro
come oggi conoscevamo l’esito delle votazioni e Michele Merante e il gruppo
“Futuro è Cambiamento” assumevano l’onere di guidare il nostro Paese. Noi di
Rinascita per Pentone, nonostante la sconfitta elettorale, ci sentimmo
gratificati dalle 533 preferenze che i cittadini ci avevano accordato,
riconoscendo un grande lavoro di progettazione, di proposizione e di svolta
delle logiche politiche fino ad allora perpetrate. Non è ancora il momento di
tirare le somme poiché il tempo a disposizione e i vari problemi avuti
impediscono consuntivi più analitici, ma delle considerazione vanno fatte.
Intanto partiamo da Rinascita per Pentone che fin dall’inizio, sebbene il ruolo
della minoranza non è determinante nelle impostazioni e nelle scelte, ha
cercato di intervenire con appropriatezza nelle varie problematiche,
presentando circa 60 tra richieste e interrogazioni che vanno dal patto
di stabilità, all’eolico, alla scuola, alla viabilità cittadina e
interpoderale, alla potabilità dell’acqua, alla raccolta differenziata, ai
tickets mensa e scuolabus, alla mobilità lavorativa, alla delegazione e a tante
altre tematiche che si sono ritenute di volta in volta funzionali al
miglioramento della nostra comunità. La nostra impostazione è stata spesso
critica, ma in altrettante occasioni propositiva e collaborativa; abbiamo
cercato di dare voce a tutto il territorio e i quattro comizi-incontri che nel
corso dell’anno si sono tenuti a Pentone (2), S.Elia (1) e Visconte (1) testimoniano
bene il nostro tentativo di rappresentanza e presenza. In tante altre cose
sicuramente saremo stati carenti e magari poco attenti quindi a conclusione di
quest’anno vi rinnoviamo il nostro impegno nelle tematiche già in essere e
maggiore intervento laddove siamo stati poco incisivi, invitandovi ugualmente a
fare riferimento al notro gruppo qualora ce ne fosse necessità. Detto questo,
piuttosto che andare, come in passato, a fare l’analisi delle carenze, delle
positività, degli impegni, ecc. dell’attuale maggioranza che tuttavia già in
altre circostanze abbiamo fatto e che non mancheremo di fare ancora, è
opportuno chiedervi come cittadini di riflettere su quest’anno ponendovi alcune
domande che di questi tempi non sono di certo supeflue!
Pentone in quest’anno presenta
dei segni di cambiamento rispetto al passato?
Gli impegni elettorali finora
hanno avuto riscontro?
Il nostro Paese risulta
inserito in politiche di crescita e sviluppo?
La presenza amministrativa vi
soddisfa?
La qualità della vita da un
anno a questa parte è migliorata?
Pochi quesiti a cui ogni
cittadino sensibile dovrebbe darsi delle risposte, non per criticare o
scagliarsi contro chi governa o sta all’opposizione, ma soprattutto per
rendersi conto delle condizioni di civiltà e vivibilità del nostro Paese, per
essere attenti e responsabili di fronte ad un territorio problematico e in
particolare per sentirsi partecipi delle varie politiche che si attuano così
poi da essere sempre giudici obiettivi e non semplicemente ragionare per simpatia
o antipatia. Vorremmo cioè che non solo in campagna elettorale, ma durante
tutti i cinque anni di amministrazione la gente sia presente e attenta a
partire da chi un anno addietro insieme a noi di Rinascita e a Futuro è
cambiamento aveva scelto di candidarsi per il bene comune.
In conclusione un grazie va
comunque rinnovato perché l’esperienza che stiamo facendo è di quelle positive
e impegnative: un’esperienza e un impegno che vorremmo che corrispondesse
sempre di più al mandato che ci avete affidato.
Pentone 26 maggio 2015
Per
Rinascita per Pentone
Prof. Vincenzo Marino
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